L’idea
che solitamente uno si fa quando pensa alla
figura del commercialista o del
professionista in generale è quella di un uomo di mezza età, brizzolato,
con un paio di occhiali che non porta sempre ma solo quando deve leggere e che
usa immancabilmente la sua penna stilografica.
Ce
ne sono di tutti i tipi , dalla porcellana all’oro, tutte con un fascino
particolare, perchè la scrittura con la penna stilografica ha un sapore di
sacro, di importante, di ufficiale, una sorta di rito ,una specie di sigillo che
sancisce l’ufficialità di una prestazione che non a caso si chiama onorario.
Con
questa penna si compilavano normalmente a mano anche le parcelle ; ci voleva un
impronta personale come la propria calligrafia a sottolineare che la somma che
si stava chiedendo era frutto del proprio impegno e della propria
professionalità.
L’identità
personale del mittente :definisce l’attività da parametri interni, da un
logo memorizzato oppure esternamente stampando su carta intestata, dove
comunque sia rispettata la libertà di forma grafica e il modo di
presentarsi del professionista.
La finezza delle schermate : la procedura è in ambiente windows La pulizia del prospetto : solo modulistica laser
La memoria storica delle prestazioni : ogni rigo di addebito viene conservato nel tempo.Gli estratti conto finali : certificazioni compensi e schede riepilogative accompagnano le chiusure ai fini delle dichiarazioni come i gran totali di una volta.
Il lavoro di gruppo : la procedura ha una sua autonomia che non le impedisce però di prelevare e dare informazioni ad altre procedure, sia prodotte da Con.Soft. , sia prodotte da terzi.
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Ci
sono buoni motivi per considerare questa procedura una stilografica
che
come pennino
utilizza
il
mouse."